“Invasione irrazionale e antistorica”. Definisce così l’azione russa in Ucraina il primo ministro, Kyriakos Mitsotakis, aprendo il suo intervento in Parlamento, nel dibattito sulle conseguenze della crisi bellica. 

“La decisione di Putin è una chiara violazione della Carta delle Nazioni Unite e delle regole per la risoluzione delle controversie interstatali con mezzi pacifici. La Russia ha stretti legami, causando morti tra i greci a Mariupol e portando all’esilio di centinaia di migliaia di cittadini. Questo è un violento ritorno all’era dell’egemonia. In un luogo in cui l’Olocausto ha assunto proporzioni molto gravi e in un luogo in cui ucraini e russi uniti hanno combattuto i nazisti. Questa è un’invasione irrazionale e antistorica. L’invasione russa mira a modificare con la forza l’architettura della sicurezza in Europa. L’economia russa è stata schiacciata”. 

E ancora: “Siamo sempre stati dalla parte giusta della storia e lo stiamo facendo ora. Siamo anche l’Occidente e promuoviamo la legittimità internazionale. Viviamo con la piaga di Cipro e accettiamo minacce alle nostre isole. Non possiamo sopportare indifferentemente i leader autoritari che vogliono ridipingere i confini. Le distanze uguali non si adattano qui. O sei favorevole alla pace e al diritto internazionale, o sei contrario. Non è possibile identificare l’autore del reato con la vittima attraverso illustrazioni semplicistiche. E se lo capisce il presidente francese Macron, che ha twittato in greco, alcune persone qui non possono fare a meno di rendersene conto. Dopotutto, ha scritto il tweet in greco”.

“La Grecia sostiene le sanzioni imposte alla Russia, il ministero degli Affari esteri sta facendo un ottimo lavoro per la protezione della comunità greca a Mariupol. Sì, la Grecia rafforza l’Ucraina sia dal punto di vista umanitario che militare. Lo stanno facendo tedeschi e portoghesi, non siamo noi che eravamo espatriati uccisi dalle bombe russe? E ancora una cosa: se non mostriamo solidarietà, con quale statura morale chiederemo appoggio se si provoca il non genuino? Siamo anche pronti ad accogliere i rifugiati ucraini e invito le dozzine di organizzazioni non governative che sono state attive in passato su altri fronti a farlo ora”.

@mondogreco

(Foto: Twitter profile Mitsotakis)

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