In collaborazione con la NATO Political Affairs and Security Policy Division, la Fondazione Compagnia di San Paolo e il NATO Defense College, si terrà a Roma martedì 11 ottobre l’ottava edizione della serie di conferenze annuali che la Fondazione dedica al Medio Oriente e al Nord Africa. Creato nel 2011 durante le Primavere Arabe, il progetto Arab Geopolitics intende riunire regolarmente decisori politici e analisti provenienti dal mondo arabo per discutere i più recenti sviluppi strategici nell’area e le loro implicazioni a livello di sicurezza regionale e internazionale.

A guidare il dibattito di quest’anno, la volontà di esplorare a fondo l’inedito processo di normalizzazione che sta interessando sempre più Paesi dell’area MENA: articolati su tre sessioni, i lavori vedranno gli interventi di 18 specialisti che affronteranno i temi in agenda da una prospettiva innanzitutto regionale.

I saluti iniziali saranno affidati all’Ambasciatore Alessandro Minuto-Rizzo (Presidente NDCF e già Vice Segretario Generale NATO) e ai rappresentanti delle istituzioni partner dell’evento: Christopher Schnaubelt (Preside, NATO Defense College), Nicolò Russo Perez (Capo Sezione, Affari Internazionali, Compagnia di San Paolo) e Mariem Ben Hassine (Vice Capo, Sezione Medio Oriente e Nord Africa, Political Affairs and Security Policy Division, NATO).

A seguire, il primo panel analizzerà le principali direttrici politiche dell’area, soffermandosi sul possibile ruolo della NATO e dei suoi partenariati in Medio Oriente e in Nord Africa, nell’ottica di un graduale superamento della frammentazione regionale. Tra gli oratori: Abdulaziz Sager (Presidente, Gulf Research Center, Gedda) e Oded Eran (Ricercatore Senior, Institute for National Security Studies, Tel Aviv).

Moderato da Ian Lesser (Vice Presidente e Direttore Esecutivo, German Marshall Fund of the United States, Bruxelles), il secondo panel si concentrerà poi sul caso concreto degli Accordi di Abramo, a due anni dalla loro firma: fra gli altri, Alon Bar (Ambasciatore di Israele in Italia) e Ebtesam Al-Ketbi (Presidente e Fondatrice, Emirates Policy Center, Abu Dhabi) passeranno in rassegna le maggiori implicazioni politiche, economiche e di sicurezza.

Tema del terzo e ultimo panel sarà infine la lotta alla criminalità organizzata, con un’attenzione specifica al Nord Africa e al Sahel: può un processo di normalizzazione fornire nuove strategie e strumenti utili? Come rilanciare e rafforzare la cooperazione regionale a livello di sicurezza? Le voci esperte in materia saranno quelle di: Claudia Gazzini (Analista Senior per la Libia, International Crisis Group, Tripoli), Mark Micallef (Direttore, Osservatorio Nord Africa e Sahel, Global Initiative Against Transnational Organized Crime, Ginevra) e Amer Al Sabaileh (Giornalista e Docente associato, Stimson Center, Amman).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *