I governi degli Stati Uniti, della Repubblica di Cipro, della Grecia e di Israele in occasione dell’odierna riunione ministeriale dell’energia 3+1, hanno diffuso una nota congiunta. Ecco l testo integrale.
I ministri dell’energia della Repubblica di Cipro, della Grecia, dello Stato di Israele e degli Stati Uniti, nonché i copresidenti del National Energy Dominance Council degli Stati Uniti, si sono incontrati oggi per riaffermare il loro impegno comune a promuovere la sicurezza e la cooperazione energetica nel Mediterraneo orientale, anche attraverso l’Eastern Mediterranean Energy Center, come elemento chiave per la stabilità strategica e la resilienza regionale. I ministri hanno ribadito il loro sostegno a progetti di interconnettività regionale più ampi, attualmente in corso e futuri, nel contesto del Corridoio India-Medio Oriente-Europa; dello sviluppo energetico; e della cooperazione in materia di protezione delle infrastrutture energetiche.
Si sono inoltre impegnati a utilizzare il formato 3+1 per sostenere l’obiettivo di diversificare l’approvvigionamento energetico della regione, riducendo la dipendenza da attori maligni e migliorando la connettività tra partner regionali con idee simili. Hanno condannato i tentativi russi di eludere le sanzioni sul petrolio e di finanziare la sua continua guerra contro l’Ucraina. I ministri hanno ribadito il loro impegno per la cooperazione infrastrutturale energetica tra Europa e Israele. I ministri intendono riunirsi a Washington, DC, nel secondo trimestre del 2026 per rafforzare ulteriormente la cooperazione energetica tra i loro paesi nell’ambito del Dialogo Energetico 3+1 del Mediterraneo Orientale.