Nell’ambito della settimana dedicata all’inclusione sociale delle persone con disabilità, l’Ambasciata d’Italia ha invitato ad Atene il Teatro Patologico di Roma, un’organizzazione no-profit che porta in scena, sotto la direzione di Dario D’Ambrosi, attori professionisti insieme a ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva. Le due rappresentazioni della Medea di Euripide – a cui hanno partecipato anche il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Alessandro Giuli, insieme alla sua omologa greca, Lina Mendoni, sullo storico palcoscenico Frinico del Teatro Karolos Koun – hanno riscosso un grande successo di pubblico e di addetti ai lavori. Le rappresentazioni sono state accompagnate da un dibattito organizzato dal Karolos Koun Art Theater in collaborazione con la Fondazione Aikaterini Laskaridi sul tema “Arte e disabilità”, a cui ha partecipato, tra gli altri, Dario D’Ambrosi, con un intervento incentrato sul ruolo dell’arte come strumento per superare gli ostacoli causati dalla malattia mentale.

Contestualmente, l’Ambasciata d’Italia ha accolto al Pireo la Nave Italia, un brigantino a vela della Marina Militare Italiana, il più grande al mondo del suo genere ancora operativo, alla sua prima traversata all’estero. La barca a vela, gestita dalla ONG Tender To Nave Italia, attiva da trent’anni nell’inclusione delle persone con disabilità, ha ospitato a bordo circa 200 ragazzi e ragazze, in collaborazione con circoli e associazioni greche del settore, per accompagnarli in un percorso di familiarizzazione con la vita in mare.

Per celebrare la tournée del Teatro Patologico e la presenza della Nave Italia ad Atene, l’Ambasciata ha organizzato un ricevimento presso il Circolo Nautico di Grecia, a cui hanno partecipato la troupe e l’equipaggio della barca a vela, le autorità greche, rappresentanti del settore marittimo e della società civile locale. La settimana si è conclusa con una regata organizzata al Pireo in onore della nave a vela italiana dallo stesso Circolo Nautico, alla quale hanno partecipato equipaggi e un pubblico di appassionati.

“L’inclusione delle persone con disabilità è tradizionalmente una priorità della politica estera italiana”, ha sottolineato l’Ambasciatore. Paolo Cuculi, e ha proseguito: “Il grande successo delle iniziative promosse ad Atene dall’Ambasciata conferma che il Teatro Patologico e Nave Italia rappresentano un modello di eccellenza italiana in un settore cruciale per il benessere delle persone, delle loro famiglie e dell’intera società, e rappresentano esempi di assoluta pionieristica avanguardia del nostro Paese su questi temi.”

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